martedì 29 novembre 2011

Si alza il sipario...

Nuovo blog, nuova vita.
Anni di chiacchiere telematiche, resoconti di momenti memorabili, deliri spensierati e criptici sfoghi sono stati archiviati.
Ricomincio da qui.
Non so dove porterà il filo, non vedo l'altro capo; quello che so è che voglio togliere la rete.

A breve comincerò a raccontare qualcosa in più, intanto mi sembra giusto darvi il benvenuto spiegandovi questo nuovo vestito.
Il nome di questo blog, il suo manifesto programmatico e il motore della mia vita, si possono trovare in questa canzone:


"IL FUNAMBOLO" - I Ratti della Sabina

Son maestro di follia,

vivo la mia vita sulla fune
che separa la prigione della mente
dalla fantasia.
Il mio futuro è nel presente
ed ogni giorno allegramente
io cammino sul confine immaginario
dell’orizzonte mentre voi,
signori spettatori, mi guardate dalla strada,
cuori appesi ad un sospiro
per paura che io cada
ma il mio equilibrio è in cielo
come i sogni dei poeti,
mai potrei viver come voi
che avete sempre la certezza della terra sotto i piedi.

Son maestro di pazzia
e vola sulla corda la mia mente
a rincorrere i pensieri
ad inseguire l’utopia
di catturare almeno un “oggi”
prima che diventi “ieri”
e provare a far danzare il tempo.

Signori spettatori lo spettacolo è finito,
vi saluto con l’inchino,
sempre in bilico sull’orlo del destino
e un sorriso avrò per tutti voi,
che vediate nel funambolo un buffone
o che vediate in lui un artista
e ringrazio chi ha disegnato questa vita mia perché
mi ha fatto battere nel petto il cuore di un equilibrista.